Con la Risoluzione del 26 ottobre 2017 n.134/E l’Agenzia delle Entrate è intervenuta in merito alla imputazione degli utili al convivente di fatto che presta stabilmente la propria opera all’interno dell’impresa dell’altro convivente.
Ricordiamo innanzitutto che per convivenza di fatto si intende il legame tra “due persone maggiorenni unite stabilmente da legami affettivi di coppia e di reciproca assistenza morale e materiale, non vincolate da rapporti di parentela, affinità o adozione, da matrimonio o da un’unione civile”.